Quando si parla di impianti elettrici negozi ci si riferisce a quelli commerciali e bisogna sapere che sono formati ridotto un insieme di apparecchiature fisiche ed elettromeccanico nonché tanti altri componenti che consentono di utilizzare e distribuire l’energia elettrica in quelle strutture commerciali quali locali espositivi, saloni di parrucchiere bellezza, fiorerie, bar ,depositi, negozi magazzini e altro.
In definitiva si parla di locali che sono aperti al pubblico e per i quali bisogna fare molta attenzione quando si tratta di impianti elettrici perché ne va dell’incolumità delle persone tenendo presente che la principale norma a cui fare riferimento in questo caso e cioè per quanto riguarda un impianto elettrico di una fattura commerciale è la norma CEI .
Anche se comunque non è l’unica opzione possibile quando l’obiettivo è quello di ottenere un impianto fatto nel migliore dei modi perché comunque sarà l’elettricista a dover scegliere l’opzione migliore e a farlo con grande impegno e perizia perché c’è da valutare una singola circostanza e ogni singolo impianto perché in questi casi la cosa peggiore è generalizzare, visto che si parla di cose molto delicate.
In alcune situazioni per esempio l’elettricista dovrà capire e controllare se quella specifica struttura commerciale è a maggior rischio per quanto riguarda gli incendi:questo dipende soprattutto dalla quantità di merce e dalla tipologia che c è da immagazzinare.
Nel caso in cui invece il risultato è positivo nel senso che veramente si tratta di una struttura a maggior rischio di incendio quello che succederà e che l’impianto elettrico dovrà essere progettato con ancora più attenzione da un professionista, iscritto all’albo professionale.
La stessa cosa vale nel caso in cui si parla di strutture con pericolo di esplosione, anche se comunque in questi casi si tratta di un’opzione molto più rara.
Volendo fare una sintesi possiamo dire che la progettazione di un impianto elettrico è necessario quando esistono dei parametri come per esempio il fatto che la potenza impegnata sarà maggiore di 6 kilowatt o che la superficie commerciale supera i 200 metri quadri o ancora che la struttura è al respiro incendio
Nello specifico come composto l’impianto elettrico in una struttura commerciale
Dobbiamo ricordare anche che negli altri casi che non abbiamo citato il progetto per quanto riguarda l’impianto elettrico può essere predisposto da chi si occupa di essere il responsabile tecnico di quell’azienda
Dal punto di vista tecnico un’altra cosa interessante da sapere è che se in caso si parli di una potenza impegnata di 6 kWh circa la fornitura sarà di tipo monofase 730 volt così come nel caso delle abitazioni domestiche: mentre nel caso in cui si parla di una potenza superiore alla fornitura diventerà trifase 400 V.
Volendo essere più generici possiamo dire che un impianto elettrico e una struttura commerciale sono composti da varie cose tra le quali vogliamo citare il quadro generale che di solito può essere uno di distribuzione per gli impianti articolati e uno generale per gli impianti sterilizzati
Infine poi abbiamo il circuito di sicurezza videosorveglianza e in alcuni casi quello di sicurezza antifurto.
Link Utili:
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Etimologia della parola Impianto Elettrico (Wikipedia)